Come sapete, è uscito da poco il rapporto CENSIS sulla comunicazione.
Abbiamo pensato di presentarvi una piccola sintesi e l’abbiamo fatto con il contributo di Luca Roselli, consulente strategico di brand management & brand innovation e partner esterno Smile to Move.
Ecco le evidenze principali che potete ritrovare per esteso qui: Censis 2017 I MEDIA E IL NUOVO IMMAGINARIO COLLETTIVO
Quindi, dopo 10 anni di digitale, si conferma la centralità dell’io-utente. Queste le caratteristiche che ci hanno fatto riflettere e che si rifletteranno anche nelle nostre strategie:
- Personalizzazione dell’impiego dei media e disincronizzazione dai palinsesti tradizionali
- Ingresso nell’era della biomediatica: condivisione in tempo reale delle proprie biografie personali sui social media
- La primazia dello sharing sul diritto alla privacy: l’individuo è sia contenuto che produttore dei media in cui si rispecchia
- L’economia della disintermediazione digitale (dall’ecommerce all’home banking) sposta la creazione di valore in nuovi ambiti nella filiera produttiva
- La natura della fase attuale è di tipo transizionale: nel corpo sociale convivono valori vecchi e nuovi, offline e online, simboli mitici del passato e icone della modernità
- Nei giovani prevalgono i valori legati al presente e al primato del corpo che si traduce in tatuaggi, fitness, prodotti bellezza, chirurgia estetica
Luca Roselli
Consulente strategico di brand management & innovation nonché professore e membro della faculty di marketing della Fondazione Istud. Da sempre attratto dal pensiero creativo e dalle dinamiche sociologiche, è un attento osservatore del mutamento sociale per catturare l’evoluzione dello spirito del tempo, comprendere le tendenze di consumo emergenti più promettenti e identificare i modelli più evoluti per lo sviluppo e il rafforzamento delle marche. La personale sensibilità per il terzo settore lo ha stimolato ad applicare la disciplina del pensiero strategico anche a realtà istituzionali con finalità non commerciali.
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