Che la strada da seguire per il retail sia quella digitale è ormai evidente. Basta entrare in un grande store per assistere al fiorire di iPad e supporti simili capaci di sondare il livello di gradimento dei clienti nella loro esperienza di shopping. L’introduzione del digitale non è quindi una minaccia per i punti vendita tradizionali, ma una grande opportunità per migliorare sia l’esperienza del cliente, sia, evidentemente, per incrementare il fatturato. Il digitale, quindi, come risorsa per il mondo retail, ha un doppio vantaggio che confluisce in ogni caso in una maggiore redditività per chi decide di affrontarlo e fidarsi della tecnologia. Ma il patto, affinché il sistema funzioni, è sempre quello di far coesistere strategie offline e strategie online. Ecco allora tre grandi novità da considerare per prepararci al lancio siderale nel futuro, ormai davvero prossimo.
Consegne lampo
Per resistere all’espansione di Amazon un numero crescente di retailer investirà nel miglioramento dei servizi di delivery, riducendo i tempi di attesa. Cosa direste di proporre, anche presso il vostro store, consegne rapide in città? Ad Amsterdam si stanno provando le consegne di prodotti alimentari entro 15 minuti. Negli USA, invece, si prevedono altre importanti sinergie tra catene fisiche e Instagram. Digitale vuol dire “velocità della luce” e allora iniziate a pensare a come, un qualsiasi prodotto potrebbe essere garantito.. in un lampo (o quasi). Amazon, per esempio, sta sperimentato Find, il servizio di fast fashion per cui, nel giro di un’ora, il cliente può ricevere, provare e acquistare o restituire il capo.
Kit pasto
Non ce ne vogliano i conservatori, perché quello che sta prendendo sempre più piede è un servizio di consegne a domicilio che offre delle box con ingredienti già dosati, e in parte preparati, per cucinare subito ottimi piatti, seguendo anche ricette di noti chef internazionali. La convenienza dei meal kit, insieme alla qualità delle materie prime, un servizio di consegna curato e ingredienti freschi, fanno di questo nuovo trend un modo innovativo per reinventare il mondo della cucina. Più che i servizi di consegna dedicati, saranno le catene tradizionali a poter sfruttare l’ascesa dei meal kit, puntando sulla convenienza e gli acquisti di impulso. Una via di mezzo? I servizi di consegna a domicilio convenzionati con pizzerie e ristoranti. Cosa mancava? Far sentire il cliente parte del processo e fautore del risultato finale. Ecco quello che ogni retailer dovrebbe tenere presente.
Esperienza digitale
L’impatto della filosofia omnichannel e soprattutto della crescente popolarità del click&collect costringeranno molti retailer a ripensare gli spazi degli store per migliorarne la fruibilità, grazie al digitale. Basti pensare a Zara che ha da poco presentato a Londra uno store innovativo dove reale e virtuale si fondono. I clienti potranno non solo ritirare la merce acquistata sul sito, ma anche fare acquisti in store via bluetooth. Il negozio diventerà parte integrante del nuovo spazio, attualmente in fase di ristrutturazione. Il plus? Magazzini robotizzati in grado di gestire in simultanea 2.400 pacchi. Possibile? Evidentemente sì.
Fonti:
- Indipendent.co.uk: “Find: Amazon’s own-label clothing line is an online hit with prices starting from £10”
- Foodweb.it: “Retail, i trend più attesi per il 2018”
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