
Training on the Job in negozio: dall’esperienza ai risultati
La formazione sul campo permette di acquisire comportamenti immediatamente attuabili in Store grazie all’osservazione diretta e al feedback.
Ecco le 3 modalità proposte da Smile to Move.
Il Training on the Job risponde a una necessità urgente per chiunque si occupi di formazione, ovvero colmare il divario tra “il dire e il fare”. Facciamo qualche esempio. A ciascuno di voi sarà capitato di cucinare una nuova ricetta dopo aver letto attentamente i passaggi da eseguire in un libro di cucina all’apparenza così facile, o ancor meglio guardando un tutorial. Nonostante l’entusiasmo iniziale e l’impegno profuso, probabilmente il risultato ottenuto non è stato quello immaginato. Se avete avuto esperienze di questo tipo, saprete anche che nella formazione il passaggio dalla teoria alla pratica è disseminato di ostacoli e momenti di frustrazione legati alla difficoltà di applicare quanto appreso in aula e che, nel momento della condivisione “teorica”, ci trovava tutti molto d’accordo.
Sappiamo inoltre che, quando ci addentriamo nelle pieghe della relazione, ci muoviamo in un terreno non sempre facile da decodificare. Esperienze pregresse, convinzioni radicate e condizionamenti esterni sono solo alcuni degli elementi che incidono sulla capacità di apprendere e modificare i propri comportamenti, influendo sul rapporto con il Cliente, con il Collaboratore o il Manager. Tutte queste sfumature vanno tenute in considerazione e non possono essere semplificate con comportamenti standard e generalizzati.
Per questo motivo, noi di Smile to Move siamo sempre alla ricerca di nuove metodologie che ci permettano di tradurre in comportamenti i concetti condivisi durante la formazione con efficacia e rapidità. Sapendo che innescare il cambiamento è impegnativo e richiede tempo e volontà individuale.
Tra il dire e il fare…c’è il Training on the Job
David Kolb è l’autore che, nei primi anni ’80, teorizza l’Experiential Learning, che mette al centro l’esperienza concreta e le conferisce un ruolo primario nel processo di apprendimento. Attraverso il cosiddetto learning cycle, Kolb delinea le fasi dell’apprendimento esperienziale e propone un modello di pratica formativa che parte dall’esperienza sul campo e torna all’esperienza in senso circolare e ciclico.
Cosa succede poi se l’esperienza formativa viene calata nella quotidianità lavorativa della risorsa attivando percorsi che abbiano come scenario principale la realtà, quella vera, del proprio lavoro?
Noi di Smile to Move lo sperimentiamo tutti i giorni con grande successo attraverso 3 proposte formative che mettono in campo esperienzialità, concretezza e forse quello che più ci contraddistingue: il divertimento!
Store Workout
Durante lo Store Workout, lavoriamo accanto ai Consulenti in un percorso fortemente calato sulla realtà specifica del negozio. Lo facciamo attraverso esercitazioni che scardinano gli automatismi della relazione standardizzata ed allenano l’attenzione al dettaglio, l’ascolto attivo e la capacità di sintonizzarsi con il mood emotivo del Cliente.
Store Lab
Attraverso la sperimentazione sul campo, gli Store Manager imparano a osservare i comportamenti di vendita del proprio Team e a restituire ai Collaboratori un riscontro costruttivo e motivante.
Team on the Job
Partendo da una valutazione delle possibili disfunzioni dei Team teorizzate da Patrick Lencioni, (ne abbiamo parlato qui https://www.smiletomove.it/formazione/costruire-un-team/), mettiamo in scena esercitazioni di gruppo che agevolano la costruzione della fiducia, accompagniamo l’intera squadra nella soluzione dei conflitti e restituiamo alle Persone il senso di autoefficacia.
Store Workout |
Store Lab |
Team on the Job |
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Destinatari | Addetti Vendita | Store Manager | Team |
Obiettivi | Allenare le competenze indispensabili per instaurare una relazione positiva con il Cliente | Allenare i partecipanti a introdurre la cultura del feedback nel loro modus operandi. | Creare fiducia e spirito di squadra, favorendo al contempo il senso di responsabilità individuale. |
Modalità | Esercitazioni durante tutta la giornata | Affiancamento e osservazione | Esercitazioni di gruppo |
Un esempio pratico
Per un Brand del settore fashion in forte crescita e che necessitava di strutturare maggiormente i metodi per migliorare Customer Experience e risultati, abbiamo recentemente concluso un percorso che ha coinvolto tutti gli Store. Durante la formazione on the job, la “messa a terra” dei concetti di base condivisi in aula è avvenuta direttamente in negozio attraverso due momenti separati:
- l’affiancamento delle Store Manager nella gestione dei Morning Meeting e nella restituzione di Feedback motivanti sui comportamenti di vendita in un’ottica di talent development;
- esercitazioni mirate volte ad allenare le Consulenti di Vendita ad accogliere e instaurare una relazione con le Clienti in modo non standardizzato, spontaneo ed originale in linea con il mood del Brand.
I risultati?
Sicuramente, le Store Manager (anche le più senior) e tutte le Consulenti di Vendita hanno particolarmente apprezzato il percorso per l’attenzione personalizzata che è stata loro dedicata e per il carattere pratico delle esercitazioni svolte.
In più, come spesso accade, durante i giorni di affiancamento in Store e successivamente, i risultati di vendita hanno dimostrato che metodo e comportamenti possono fare la differenza!
Vantaggi e opportunità del Training on the Job
Quali sono i vantaggi e le opportunità di una strategia formativa di Training on the Job firmata Smile to Move?
Vantaggi |
Opportunità |
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Azzeriamo il gap tra esperienza formativa e la realtà di negozio | Diamo attenzione all’individuo e rispettiamo lo stile personale |
Minimizziamo i costi della formazione (nessuna trasferta e nessun cambio di planning orari) | Aumentiamo la personalizzazione dell’azione formativa |
Incidiamo sui numeri di negozio in modo diretto e positivo | Incidiamo in modo immediato sui comportamenti |
Alziamo il livello di ingaggio e di benessere delle persone |
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