Reagire al lockdown: 4 esempi di Growth Mindset in pratica

Anche in una situazione come quella attuale – grave dal punto di vista sanitario, economico e sociale –, come sempre noi di Smile to Move ci siamo impegnati a guardare il lato positivo e costruttivo del lockdown. Vi proponiamo quindi una piccola raccolta di case history aziendali, che speriamo possano aiutare tutti noi a guardare al futuro con rinnovata energia.

I casi che troverete di seguito sono a tutti gli effetti degli esempi di come il Growth Mindset possa aiutarci a reagire alle imprevedibili sfide che l’Infinite Game ci propone, focalizzandoci non tanto sull’essere i numeri uno, quanto sulla realizzazione del nostro potenziale e sul piacere di fare il proprio lavoro anche quando tutto è difficile. In altre parole, rimanere in gioco con il giusto spirito!

miscusi

miscusi è una giovane e carismatica catena di ristoranti di pasta, dove la ricetta della felicità è racchiusa non solo nel menù ma anche nel sorriso di chi ti porge il piatto. La convivialità viene quindi prima di tutto.

Mentre prima del COVID-19 il principale contatto con i Clienti avveniva proprio nei ristoranti, oggi la reazione al lockdown ha creato nuove opportunità, nel rispetto del DNA (Reason Why) dell’azienda e grazie a una visione che va oltre la pasta (Just Cause):

1. La prima azione immediata è stata prendersi cura con i propri piatti del personale degli ospedali milanesi;
2. La relazione con i propri Clienti si è intensificata grazie all’uso dei canali social per entrare dietro le quinte (anzi, dentro le case) e conoscere i segreti delle mamme pastaie miscusi:
   Pansoti liguri con mamma Oriella

   Pansoti liguri con mamma Oriella. Preparate tagliere, acqua e farina, ingredienti per il ripieno e un bel po’ di energia. Vogliamo vedervi con le mani in pasta.

   Pubblicato da Miscusi su Domenica 5 aprile 2020

   Non solo: miscusi ha trasformato il proprio servizio di prenotazione in una forma di dialogo tra amici, diventando ora più che mai parte integrante di una grande famiglia allargata.

   

3. È nata la bottega, un negozio virtuale nel quale poter acquistare la pasta e i condimenti per poi replicare a casa propria i piatti. Il gesto in più? Un packaging super curato e, in alcune box, in omaggio anche l’introvabile farina per realizzare altre ricette!

Douglas

La catena di beauty shop e spa Douglas ha invece trasformato le proprie Beauty Expert in assistenti personali allo shopping online. Le Clienti possono quindi contattarle telefonicamente per ricevere consigli sugli acquisti o, più semplicemente per parlare di rituali di bellezza.

Toni & Guy

La catena di saloni di parrucchieri Toni & Guy ha lanciato un’iniziativa digital per essere vicina ai Clienti anche a negozi chiusi: una serie di video in cui i membri dello Staff danno consigli utili sulla gestione dei capelli anche a casa.

Una coccola rivolta ai Clienti in questo momento di pausa forzata e indubbia difficoltà nella gestione di taglio e colore, ma anche un modo per coinvolgere il proprio Staff nella creazione di valore e aumentare così la motivazione e il senso di appartenenza

Leroy Merlin

Un altro esempio propositivo è quello di Leroy Merlin, che in seguito al lockdown ha sviluppato ulteriormente la sua community di condivisione di progetti ed esperienze con tutorial e idee per prendersi cura della propria casa e della propria famiglia: dai tutorial su come sistemare e appendere le fotografie ai lavoretti da fare con i propri figli, fino alle ristrutturazioni fai da te più laboriose.

E per facilitare gli acquisti, anche Leroy Merlin ha attivato la possibilità di essere seguiti da un esperto e completare l’acquisto telefonicamente.

Perché ci hanno colpito queste azioni?

Perché non sono solo operazioni di business ma anche di cuore. Perché sono esempi di una Brand Identity chiara e riconoscibile, che rassicura il Cliente nel momento in cui l’appartenenza a una comunità può fare la differenza.

È con questa stessa mentalità che noi di Smile to Move stiamo lavorando a nuovi progetti per esservi vicini ancor più di prima e farci trovare pronti, flessibili, empatici e in ascolto.