Domenica sera, nonni e nipotine alla festa di paese. Luci, profumi, musiche allegre, voci, risate. Come in un film. Si avvicinano alla giostra della pesca delle rane. “Si vince sempre” recita il cartello. Ma ai bimbi poco importa, loro hanno già scelto il premio che vogliono portare a casa.

Aiutata dal nonno, la piccola Giorgia pesca rane, cigni, pesciolini dai colori improbabili. Totalizza 480 punti: la scelta è tra un bellissimo peluche a forma di delfino o a forma di millepiedi!

Ma l’obiettivo di Giorgia è la corona da principessa. 500 punti. Non si scherza. Sta continuando a fissarla.

E il giostraio, cogliendo al volo l’esigenza della sua piccola cliente, si affaccia con un sorriso smagliante e le dice “Ecco principessa, la corona è tua. Torna a trovarmi!”. E scompare nel suo mondo di peluches, rane e pesci buffamente colorati.

Cliente soddisfatta. Cliente che, sicuramente, vorrà ritornare. E che farà un potentissimo passaparola con altri potenziali clienti del suo stesso “target”.

Perché a volte, seguire rigidamente le procedure rischia di rovinare quella magia che si crea quando si desidera tanto qualcosa. Un piccolo gesto in più (non per forza uno sconto) può invece non solo soddisfare il cliente ma soprattutto guadagnare la sua fiducia e quella degli altri.

Il nostro obiettivo, come per il giostraio, deve essere sempre quello di far sentire ogni cliente davvero importante.

Come una principessa…