Lo scorso 15 novembre, abbiamo partecipato a un tavolo tematico dedicato al futuro delle “grandi dimissioni”, durante il quale insieme a Direttori HR provenienti da diverse realtà ci siamo confrontati attorno a questo tema caldo condividendo esperienze, best practice, punti di vista e soprattutto possibili soluzioni.
Come argomento principale abbiamo deciso di porre al centro della discussione le sfide e le attuali difficoltà legate alla ricerca e all’attrazione dei candidati “giusti” in un ambiente competitivo dove i talenti, soprattutto giovani, dimostrano di non voler scendere, anche giustamente, a compromessi.
È così che Cristina De Los Reyes (Human Resources Director Italy / La Prairie Switzerland), Giorgia Sofos (HR Business Partner / Santen Italia), Giulia Soldani (HR Business Partner & CSR / TSG Italia), Mariateresa Zechini (HR & Corporate Governance Manager / ItaliaCamp), Antonio Zipete (Head of Training & Recruitment / Obicà Mozzarella Bar) e Marta Saitta (Junior Recruiter / Obicà Mozzarella Bar) moderati dalla nostra Marianna Marcuzzo, hanno riflettuto sulle sulle domande davvero importanti per risolvere la situazione, con una verticale specifica sui giovani.
Ad esempio:
- parlando di “grandi dimissioni”, come deve cambiare il framework delle aziende e in particolare di chi si occupa di People?
- quali progetti/azioni concrete possono attrarre e trattenere davvero i talenti?
- che ruolo ha oggi l’azienda nell’educazione dei giovani?
- qual è la responsabilità del Manager?
- cosa succede se il nuovo approccio al lavoro abbassa la retention a 1-2 anni?
Tutti insieme abbiamo deciso di raccogliere dei takeaways in modo da poter condividere con tutti voi quelli che pensiamo essere importanti spunti di riflessione.
Buona lettura!
