Far crescere le persone dall’interno: Purpose, Talent e Self-Development

Nel nostro ultimo articolo abbiamo introdotto i 4 focus indispensabili per una strategia efficace di Talent Development in azienda. Soffermiamoci un po’ di più su ognuno di questi temi.

#1 Mindset

Affrontare il cambiamento richiede ai tutti noi di adottare una nuova mentalità, un nuovo modo di essere, che non si limita a sopravvivere alla difficoltà ma punta a uscirne rafforzati.

È poi indispensabile condividere e trasmettere ai propri colleghi e collaboratori questa stessa visione, stimolandoci a spostare l’attenzione dall’oggi (quali problemi sto affrontando?) al domani (come posso trarne vantaggio per migliorarmi?). Dobbiamo quindi allenare la nostra capacità di osservazione, ascolto e analisi (la forza delle domande) in ottica di Scenario Planning preparandoci al futuro incerto e sviluppando flessibilità e proattività adatte a portarci verso il successo.

#2 Purpose

Senza un obiettivo chiaro, anche la persona più focalizzata rischia di perdere energie e spunti preziosi che possano portare al cambiamento. Per questa ragione, è fondamentale saper individuare con il proprio team una Just Cause, una specifica visione di una situazione positiva a cui mirare nel lungo termine. Altrettanto chiara dovrà essere la Reason Why, l’insieme delle ragioni che spingono l’azienda e le sue persone a fare ciò che fanno (e il Cliente a fidarsi).

In questo contesto, l’errore è una conditio sine qua non (fail fast, learn fast), un’occasione per raggiungere mete ancor più grandi. Ciò non significa che tutto sia concesso ma che dovremo concentrarci sulla sperimentazione continua di soluzioni innovative, di rapida applicazione e breve durata (in un mercato sempre più volatile).

#3 Connection

La capacità di creare connessioni di valore diventa un focus essenziale soprattutto in tempi imprevedibili o di crisi. Dobbiamo essere in grado di risolvere l’incertezza attraverso l’unione di competenze, menti e tattiche. Alla base di questo obiettivo, c’è naturalmente la fiducia:

Proprio per coltivare la fiducia, la creazione di una cultura diffusa del feedback (anzi del feedforward) diventa un presupposto essenziale, sviluppando specifiche capacità di ascolto, empatia e comunicazione mirata alla connessione.

Creare legami dentro l’azienda, sì, ma anche verso l’esterno, sapendosi muovere con destrezza nel nuovo medium digitale. Ecco dunque che nella crescita dei talenti trova il Virtual Speaking, quell’insieme di tecniche e strategie che rafforzano la nostra consapevolezza e la nostra efficacia comunicativa anche dietro lo schermo.

#4 Achievement

Essere produttivi oggi non equivale soltanto al “cosa” raggiungere, ma ha molto a che vedere con il “come” otteniamo un determinato risultato. Per imparare a concretizzare in modo razionale, tutti i talenti dovranno quindi saper mettere a frutto e reinterpretare competenze fondamentali già note, ad esempio:

• saper individuare e assegnare priorità e obiettivi;
• gestire bene il tempo;
• monitorare KPI (Key Performance Indicators) e KBI (Key Behavior Indicators).

Una volta creata la roadmap per raggiungere gli obiettivi, sarà indispensabile farsi trovare pronti alle scelte, allenando le capacità di Decision Making sia nella routine sia in contesti più disruptive.

Anche stavolta cambia la prospettiva: non più un approccio decisionale top-down, ma un invito alla co-creazione, al mettere in gioco le idee del gruppo per un unico, grande risultato.